SETTIMANA DI FORMAZIONE – LE RISONANZE DEI SEMINARISTI/2
Emozionante per me
È stata una settimana emozionante per me, che mi preparo a ricevere il ministero del Diaconato.
In questi giorni ho avuto modo di sperimentare l’importanza di accostarmi con delicatezza ai racconti di alcuni fratelli e sorelle che vivono l’esperienza del dolore.
Ho ascoltato racconti di vita concreta, che hanno consegnato al mio cuore la dimensione di un cammino ministeriale vissuto mettendomi al fianco di tutti gli uomini e le donne del nostro tempo e delle nostre città, in modo particolare gli ultimi e sofferenti.
È una cura che evita parole vuote a favore di un silenzio rispettoso e presente: il silenzio è stato un mezzo per entrare in contatto con me stesso; capace di illuminare il mio cuore, la mia mente e le mie azioni quotidiane; nel tentativo di rendermi, giorno dopo giorno, con tutti i miei limiti, piccolo segno visibile di cura per fratelli e sorelle che condividono con me il cammino della vita.
Francesco Mennea
sesto anno
Appartenenza alla Chiesa
Ciò che di questa esperienza porto con me per il mio cammino formativo è innanzitutto il forte senso di appartenenza alla nostra Chiesa diocesana.
Mi sono riscoperto fragile, bisognoso di cura e di accoglienza. Quelle storie che credevo così lontane da me, da oggi, sono parte di me.
Desidero intercettare i volti dei più fragili, poterli guardare e dire loro: ti ascolto, sono con te, camminiamo insieme.
Da queste giornate ho imparato che ognuno di noi custodisce un tesoro grande dentro di se e ha bisogno di qualcuno che lo aiuti a tirarlo fuori.
Cosimo Damiano Porcella
anno propedeutico
