PASTORALE GIOVANILE DI PUGLIA. A FOGGIA GIORNATA DI CONDIVISIONE E DIALOGO
Sabato 8 ottobre è una data importante per la Servizio regionale di Pastorale giovanile di Puglia: a Foggia si terrà una giornata di condivisione e dialogo attorno alle iniziative che sono state realizzate nei diversi oratori delle diocesi di Puglia.
Dice don Davide Abascià, responsabile regionale del Servizio per la pastorale giovanile:
“Quando leggiamo la parola “occasione” scritta da qualche parte, magari su qualche cartellone pubblicitario per strada, pensiamo subito che potremmo approfittare della questione per risparmiare qualcosina a vantaggio delle nostre tasche. E se invece l’occasione si giocasse nella perdita a vantaggio dell’amore, dell’annuncio del Vangelo della gioia, per la crescita di adolescenti, giovani e famiglie?
Per questo motivo il Servizio per la Pastorale Giovanile della Puglia ha organizzato una giornata di condivisione e dialogo attorno alle iniziative che sono state realizzate nei diversi oratori delle diocesi di Puglia. Dopo tre anni dalla prima firma del protocollo d’intesa tra Regione Puglia e Regione Ecclesiastica Puglia si è ritenuto vivere un tempo in cui narrare e ascoltare i processi avviati, le persone coinvolte, le risorse investite e le ricadute avute sul nostro territorio a vantaggio degli adolescenti, dei giovani, delle loro famiglie e degli educatori grazie al Progetto educativo regionale “OraPuglia”.
L’oratorio rimane “occasione” per tutti! La sua inclusività ci spinge a investire tempo, energie e risorse per pro-gettare luce a beneficio delle giovani generazioni. Mentre il tempo che stiamo vivendo potrebbe incupirci lo sguardo sul futuro – e per certi versi, ci riesce bene -, allo stesso tempo non possiamo rinunciare all’occasione che questo tempo porta in sé. “Non lasciamoci rubare la comunità e l’ideale della comunione fraterna” (cf. EvG 92.101).
Ci incontreremo anche per confrontarci e capire insieme come poter continuare a lavorare al meglio perché la comunità sia sempre più un luogo e un tempo “educante”.