NATALE 2014. GLI AUGURI DELL’ARCIVESCOVO

Natale2014
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Natale2014

Carissimi,

è sempre lo stesso Natale, perché Gesù Cristo è sempre lo stesso: ieri, oggi, domani (Cf. Eb 13,8).

Per noi cristiani che lo celebriamo nell’anno liturgico ogni 25 dicembre è un evento di grazia, che già ci invade sin dal battesimo – cresima – eucaristia, ma che cresce nella consapevolezza della fede che ci fa desiderare che “Gesù Cristo cresca in noi, mentre noi facciamo diminuire il nostro io che si contrappone a Dio ” (Cf. Gv 3, 30).

Per la nostra Chiesa diocesana, il Natale che celebriamo quest’anno assume un significato del tutto particolare: crescere in Gesù Cristo insieme secondo la statura propria di ogni vocazione nello Spirito, per essere «Chiesa: mistero di comunione e di missione».

Il Sinodo diocesano, che viviamo nella fase culminante delle assemblee sinodali del 2015, non è altro che il desiderio di far crescere Gesù nel suo corpo mistico, che siamo noi Chiesa diocesana, per essere nel mondo “gioiosi annunciatori del Vangelo” e “costruttori del regno di Dio”. In altri termini, per essere Chiesa «casa» aperta a tutti e «buoni samaritani» di quanti giacciono in situazioni di abbandono, di emarginazione, di sofferenza, di povertà.

Natale non è solo la nascita di Dio nella nostra carne; è anche la rinascita della famiglia come abitazione di Dio, portatrice di gioia e di pace.

Gesù, Giuseppe, Maria sono il modello di ogni famiglia cristiana. E tutte le famiglie cristiane formano la «Chiesa» diocesana che, distribuita nelle parrocchie, nella ricchezza di tutte le vocazioni, carismi, ministeri, porta nel mondo la speranza di Gesù salvatore di tutto il genere umano.

Il nostro Sinodo: “Per una Chiesa: mistero di comunione e di missione” intende sollecitare tutti ad essere come Gesù ci vuole: luce, sale, fermento di unità, di comunione, di carità, di missionarietà.

L’augurio che formulo a tutta la comunità diocesana, a ciascuno in particolare, alle famiglie, alle comunità religiose, ai sacerdoti e diaconi, agli operatori pastorali, è di essere il “vero Natale di Gesù Cristo nostro Signore”!

E, guardando al mondo intero, auguro, insieme con tutta la Chiesa diocesana, un rinnovato impegno per la giustizia e la pace secondo il canto degli Angeli sulla grotta di Betlemme: «Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini amati dal Signore» (Lc 2,14)!

Auguri di Santo Natale! Auguri per il nuovo 2015!

Con affetto benedicente,

XGiovan Battista Pichierri
    Arcivescovo