| Descrizione |
La predella presenta al centro Santa Caterina d’Alessandria che regge nella mano sinistra la palma del martirio e ha la testa coronata. Partendo da sinistra sono ritratti nell’ordine: San Girolamo che si percuote il petto con la pietra mentre, nella mano sinistra, leva in alto un crocifisso; San Francesco d’Assisi vestito di un saio e con le stigmate alle mani; San Giovanni Boccadoro con una lunga barba folta e bianca mentre regge tra le mani un libro aperto; Sant’Onofrio con la barba, i capelli bianchi, senza vesti che si appoggia ad un bastone e lascia scendere dalle mani la corona del Rosario; S. Francesco da Paola con il capo incappucciato e un crocifisso stretto fra le mani; San Nicola di Bari che indossa paramenti sacri, leva la mano destra per benedire e nella sinistra regge un libro aperto sul quale si legge SANCTUS NICOLAUS. Tutte le figure di Santi sono raffigurati con l’aureola all’interno della quale è indicato con carattere in nero il nome di ciascuno di essi, eccezion fatta per San Nicola. Il fondo del dipinto era in origine di colore verde, fu successivamente grossolanamente oscurato. La predella è sormontata da una tavola arricchita da volute di legno intagliato e dipinto in oro. Superiormente vi è una cornice con motivi ornamentali geometrici e sulla cornice, in posizione centrale, una conchiglia dorata. Al centro della tavola è raffigurato Gesù risorto che appare alla Madonna. Il Cristo leva la destra in atto benedicente e sostiene nella sinistra il simbolo della resurrezione. La Madonna è seduta davanti ad un tavolo, vestita di rosa con manto azzurro, si gira verso Gesù e allunga il braccio destro mostrando meraviglia. Alle spalle di Gesù sono raffigurati Adamo ed Eva e dei bambini che rappresentano gli innocenti. |
