Autore /Ambito | Ambito locale |
Datazione | 1492 |
Materia/Tecnica | Bassorilievo in pietra |
Misure | H 62 L 135 |
Iscrizioni | HIC PALAGANA SITA EST CORNELIA NOBILIS OLIM QUE FUIT INSIGNIS RELIGIONE FIDE NEC EST QUAM CLARIAM PROGENUERE PARENTES UNICA SPES FRATRUM LUX QUOQUE MATRIS ERAT NONDUM BISDE NOS ETAS SUA VIDERAT ANNOS CUM RAPIDO MORSU MORS VIOLENTA TULIT ERGO ERIT NEC MERITO TOTAM DEFLENDA PER VITAM ANNO D.NI 1492 DIE 27 JANUARII. |
Provenienza | Cattedrale di Trani |
Descrizione | La lastra appare logorata dal calpestio poiché essa fu collocata, per un certo periodo di tempo, nel pavimento della navata destra della cattedrale. Al centro della lastra vi è un ‘epigrafe, fiancheggiata da due stemmi partiti. Nello stemma di destra sono rappresentati insieme gli emblemi araldici delle famiglie Rocca e Filangieri; nell’altro a sinistra le famiglie Palagano e Rocca. Il sepolcro apparteneva in origine a Cornelia Palagano, figlia di Giustina Rocca, celebre giurista tranese del XV secolo nonché una delle prime donne – avvocato d’Italia. La tomba di Cornelia fu in seguito anche luogo di sepoltura della stessa Giustina Rocca. L’epitaffio, dettato dalla stessa madre di Cornelia, è l’unico documento scritto a noi pervenuto della giurista di Trani:
Qui giace la nobile Cornelia Palagano insigne per nascita e per fede. Niente di lei più illustre i genitori generarono, unica speranza dei fratelli e luce anche della Madre. L’età sua non aveva ancora sorriso ai vent’anni, quando con rapido morso la morte violenta la rapì per cui sarà a ragione da rimpiangere in tutta la città, sebbene coi Celesti dimori nei regni beati. L’anno del Signore 1492 27 gennaio. |