Descrizione |
L’opera fu commissionata dai Tanza, famiglia di origine lombarda, iscritta tra le casate di stanza a Bisceglie dal 1569 ed estintasi. Pervenuto al Seminario di Bisceglie in epoca ignota, il dipinto segue l’iconografia tradizionale, secondo il modello risalente all’epoca medievale, con al centro S. Mauro vescovo, in cattedra, e ai lati i cavalieri Sergio e Pantaleone, incaricati della sua cattura e da lui convertiti al cristianesimo. Da notare le bardature dei cavalli e le armature da parata dei due cavalieri tipiche del sec. XVI. |