Archivolto

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Autore /Ambito  Ambito locale
Datazione Sec. X-XI
Materia/Tecnica Bassorilievo in marmo
Misure H 148 L 88
Iscrizioni … EUM POSSIDEAT PARADISUM PSUL IOHANNES
Provenienza Cattedrale di Trani
Descrizione L’archivolto presenta una triplice cornice che profila l’arco: quella interna è definita da degli anelli incavati, quella mediana da ovuli, l’ultima da un motivo a torciglioni. Negli spazi tra la semicirconferenza dell’arco e la cornice interna sono scolpiti due leoni che inseguono due prede. La cornice superiore presenta mutila l’iscrizione su indicata. Si presumeva che il reperto facesse parte del monumento sepolcrale dell’Arcivescovo Giovani (1053- 1059), ma in una descrizione settecentesca dello stesso sepolcro non c’è alcun riferimento all’archivolto. Potrebbe infatti aver fatto parte di un ciborio o di un ambone. Anche per quanto riguarda la datazione da attribuirsi, molti studiosi ritengono che l’opera sia stata eseguita alla fine del X secolo mentre altri ne spostano la data alla metà del secolo successivo. Il reperto fu esposto nella mostra “Alle sorgenti del Romanico: Puglia XI secolo” a Bari nel 1975, e nel catalogo della Mostra Pina Belli D’Elia e Teresa Garton descrissero il manufatto come una testimonianza “dell’Esistenza di una corrente scultorea definibile in senso lato longobarda in una diocesi notoriamente filo – bizantina”.