L’obiettivo della santità personale è fondamentale per la vita credente a livello personale e a quello comunitario. In questo contesto, la recita del Rosario è uno strumento semplice ma efficace per la vitalità spirituale e per essere inseriti nel mistero di Gesù Cristo.

Nell’attuale contesto culturale i mezzi della comunicazione sociale svolgono una positiva funzione informativa, ma è necessario sviluppare un approccio critico nella lettura dei fatti. “Avvenire”, da questo punto di vista, svolge un ruolo insostituibile in quanto si distingue dagli altri per la sua ispirazione cristiana. Nella imminenza dell’inizio della missione che coinvolgerà i giovani della diocesi, il Vescovo approfitta dell’occasione per rivolgere un invito alla … Continua a leggere »

Il documento, nell’annunciare l’inizio prossimo della ‘Missione dei Giovani per i Giovani’, traccia in sintesi il percorso preparatorio alla medesima (il ‘Già’) che ha visto coinvolte tutte le componenti ecclesiali diocesane. L’evento rientra in un vero e proprio progetto di evangelizzazione rivolto al pianeta giovani dei sette centri che rientrano nel territorio diocesano (Trani, Barletta, Bisceglie, Corato, Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia, Trinitapoli), … Continua a leggere »

La scuola è un’istituzione di primaria importanza. Essa è luogo educativo, di formazione culturale, ambito di accesso alla verità. Ribadito il ruolo culturale dell’insegnamento della Religione Cattolica. Auspicato il coinvolgimento del mondo della scuola nella “Missione dei Giovani per i Giovani”, che partirà nel prossimo mese di ottobre, e nel decennale del gemellaggio della diocesi con la parrocchia brasiliana di Santa Helena

In occasione dell’Anno Europeo dei Disabili,il 20 ottobre, anniversario della dedicazione della Cattedrale di Trani, presso la il medesimo Sacro Tempio, presiede una solenne celebrazione eucaristica con la partecipazione della comunità ecclesiale diocesana e dei disabili provenienti da tutta la diocesi. Nel documento il Vescovo offre alcune indicazioni per attuare un’azione di formazione e di sensibilizzazione in ordine all’accolgienza dei disabili

Torna ancora la parrocchia, quale elemento dominante, nell’ultima lettera pastorale di mons. Giovan Battista Pichierri dal titolo Parrocchia comunità eucaristica missionaria. E ciò per completare una riflessione, ma anche una proposta pastorale, cominciata nel 2001 con Parrocchia. Cellula e soggetto pastorale, poi confluita, nel 2002, con Famiglia e giovani. Soggetto di pastorale nella parrocchia. Leggendo il documento, si ha l’impressione che il Vescovo voglia ‘scoprire … Continua a leggere »

Il Vescovo,dopo aver rivolto l’invito alla lettura diretta del Messaggio del Papa per la XXXVII Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, richiama l’attenzione dei media locali alla missione dei giovani per i giovani che partirà nel territorio diocesano dall’ottobre prossimo: “approfitto di questa occasione per rivolgermi direttamente ai media che operano nella nostra Arcidiocesi al fine di chiedere loro la collaborazione in un’impresa che, in un … Continua a leggere »

Dopo aver richiamato il significato più profondo della celebrazione crismale del Giovedì Santo, il Vescovo pass a fare alcune comunicazioni tutte proiettate alle scadenze di natura pastorale che vedranno coinvolta l’intera comunità diocesana: 1) La visita pastorale alle sessanta parrocchie della diocesi che, a breve, si concluderà: ‘ad ogni comunità parrocchiale, subito dopo la vista pastorale, ho inviato una lettera, indicando degli impegni concreti. 2) … Continua a leggere »

‘Carissimi, esortati da operatori pastorali, sacerdoti e laici, ad esprimermi con autorevolezza sul tema della magia e di altre forme che offendono la signoria unica di Dio secondo il primo comandamento del Decalogo, ho avvertito il dovere di scrivervi questa istruzione catechetica, attingendo dalla Bibbia e dal Catechismo della Chiesa Cattolica’: così si esprime mons. Giovan Battista Pichierri, arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, in apertura di un … Continua a leggere »

Il Vescovo invita le parrocchie e le comunità religiose ad unirsi nella preghiera per invocare da Dio la pace nelmondo e soprattutto in Iraq dove è in atto una guerra crudele. Mons. Pichierri raccomanda la preghiera del Rosario

 Il Vescovo, riprendendo le indicazioni del Papa nel suo messaggio per la Quaresima, afferma che tale tempo liturgico deve essere l’occasione per accentuare la dimensione missionaria strattamente congiunta a quella della carità. E ciò nelle seguenti direzioni: a livelo personale e familiare nella preghiera e con scelte impostate alla solidarietà e al perdono; nell’attenzione ai bisogni dei vicini e dei lontani, per cui le offerte … Continua a leggere »

 Il Natale è una festa di speranza, soprattutto per coloro che vivono le conseguenze dell’ingiustizia e la fatica del vivere quotidiano. L’irruzione di Dio nella storia ha un risvolto redentivo per qelle situazioni e quei contesti caratterizzati dalla lacerazione e dal dolore. Il Natale è anche il tempo della solidarietà. In tal senso il Vescovo ha un pensiero particolare verso i disoccupati, gli ammalati e … Continua a leggere »

 Il Vescovo si rivolge in particolare alle famiglie e ai giovani. Le prime devono sentirsi onorate per la vocazione del figlio. I secondi devono rendersi disponibili e accogliere il dono della vocazione al sacerdozio. Mons. Pichierri delinea la situazione delle vocazioni in diocesi e invoca il sostegno economico al Seminario Arcidiocesano di Bisceglie

 Il Vescovo esprime la massima solidarietà al mondo del lavoro, in un momento in cui nel territorio diocesano l’emergenza disoccupazione sta raggiungendo limiti preoccupanti e situazioni di tensione. Mons. Pichierri ha presente soprattutto la situazione creatasi a Bisceglie, presso la Casa della Divina Provvidenza, la grande opera di istituti ospedalieri specializzati nell’assistenza ai malati di mente fondata nella prima metà del ‘900 da Don Pasquale … Continua a leggere »

 Il Vescovo, richiamando i contenuti della Lettera Apostolica “Rosarium Virginis Mariae” di Giovanni Paolo II, invita le diverse comunità ecclesiali diocesane ad inserire nei propri piani pastorali la celebrazione dell’Anno del Rosario. Il documento propone una serie di iniziative – a livello diocesano, per i Santuari mariani diocesani, per le parrocchie e per le famiglie – al fine di dare concretezza, efficacia e visibilità alle … Continua a leggere »

 La Chiesa deve vedere la realtà con gli occhi di Gesù Cristo. E quello che diceva San Paolo,”Accoglietevi come Cristo ha accolto voi” (Rom15,7), è un ivito che abbraccia tutti gli uomini. L’accoglienza cristiana deve rendere la comunità “casa e scuola di comunione verso tutti”, contro ogni paura e insicurezza.

 “Si tocca con mano – dice Giovanni Paolo II – che a poco valgono i tentativi della politica, pur sempre necessari, se gli animi restano esacerbati e non si è capaci di un nuovo sguardo del cuore per riprendere con speranza i fili del dialogo” (Mons. Giovan Battista Pichierri)

 Dopo aver fatto riferimento agli Orientamenti decennali della Conferenza Episcopale Italiana [[I]]”diretti a far maturare in ogni comunità ecclesiale, in ogni cristiano, il fondamentale servizio all’unica missione: quella di Cristo, inviato del Padre”[[/I]], il Vescovo afferma che la missionarietà si inserisce a pieno titolo nell’ambito del programma pastorale diocesano [[I]]”Famiglia e giovani: soggetto della Parrocchia”[[/I]]. Ragione per cui, in stile di comunione, bisogna farsi attenti … Continua a leggere »

 Nell’annunciare alla comunità diocesana la “missione dei giovani per i giovani” il Vescovo ha voluto utilizzare i simboli del “sale” e della “luce” richiamati dal Papa nella Giornata Mondiale dei Giovani celebratasi a Toronto nel luglio 2002. Essi sono assunti per invitare i giovani ad aprirsi ad una esistenza intesa come missione per essere “sentinelle di speranza in quest’alba del nuovo millennio”. Mons. Pichierri invita … Continua a leggere »

 “La Città di Barletta – ha detto il Vescovo – ha un volto espansivo, cordiale, intraprendente, ancorato alle tradizioni più nobili del passato”. La famiglia qui è sentita “come un bene indispensabile”. I segni di questo dato sono rappresentati dal fatto che “Barletta non ha avvertito il bisogno di istituire case di riposo (case protette) che sono pure necessarie per situazioni particolari” e dall’indice di … Continua a leggere »