BARLETTA. PARROCCHIA SAN DENEDETTO VERSO LA CONCLUSIONE DELL’ANNO GIUBILARE
La presentazione dei consigli pastorali, la benedizione del monumento a San Benedetto, scoprimento del bassorilievo decorativo del sepolcro di don Antonio Casardi
Nei prossimi giorni la comunità parrocchiale di San Benedetto vivrà la conclusione dell’Anno Giubilare in occasione del 25^ anniversario della Dedicazione della Chiesa parrocchiale.
Il programma degli eventi e delle celebrazioni:
Giovedì 16 marzo 2023
- ore 20:00 Adorazione Eucaristica, presieduta da Don Sergio Pellegrini, Vicario generale dell’Arcidiocesi; durante il momento di preghiera si insedieranno, con la benedizione, i nuovi membri del Consiglio Pastorale Parrocchiale e del Consiglio per gli Affari Economici venerdì
Martedì 21 marzo, “Nascita al cielo” di San Benedetto
- ore 19:00 S.E. Mons. Leonardo D’Ascenzo presiederà la Solenne Eucarestia a conclusione dell’Anno Giubilare , nel 25° anniversario di Dedicazione della Chiesa parrocchiale di San Benedetto .
- A perenne memoria, al termine della liturgia Mons. Arcivescovo benedirà sul sagrato dell’edificio sacro (ingresso Casa famiglia “Mons. Vincenzo Frezza”) il monumento a San Benedetto , Patrono d’Europa
Venerdì 31 marzo, Anniversario della morte (1965) del parroco fondatore don Antonio Casardi
- ore 19:00 S. Messa , presieduta da Mons. Sabino Lattanzio , Postulatore diocesano; seguirà lo scoprimento in chiesa del bassorilievo decorativo del sepolcro di don Casardi
Un progetto nato in occasione dell’elezione di Papa Benedetto XVI, il 16 aprile 2005
«Nessuno vi aveva pensato prima – così Don Angelo Dipasquale, parroco della Parrocchia San Benedetto, dove lo scorso 5 dicembre, alla sommità di una colonna, è stata allestita una statua in bronzo di San Benedetto – ma, l’idea venne in occasione dell’elezione di Papa Benedetto XVI il 16 aprile 2005. Trovò ulteriore conferma quando lo stesso Papa pubblicò la sua prima enciclica “Deus Caritas est” (25 dicembre 2005) E, non credo sia coincidenza, l’idea è divenuta realtà un mese prima della morte del Pontefice emerito (31 dicembre 2022). Dettagli questi da non sottovalutare!»
L’opera dell’artista molfettese Giuseppe Samarelli (artista del crocifisso che ispirò don Tonino Bello per la stesura di “collocazione provvisoria”) va a completare il prospetto-sagrato della chiesa parrocchiale di san Benedetto, sul quale si affaccia anche la casa famiglia “Mons. Vincenzo Frezza”, parroco dal 1965 al 1992, struttura idonea a garantire il “dopo di noi” per disabili gravi senza il necessario supporto familiare, assicurando il raccordo con i servizi territoriali.
L’opera è stata pensata sin da quando, ridisegnando il sagrato della chiesa negli anni 2004-2005, si predispose una colonna azzurra mosaicata, su cui è incisa la scritta “Deus caritas est” “Dio è amore” (1Gv 4,16)